Avete deciso di comprare casa a Roma ma non sapete quali sono le tasse che pagherete? A fare il calcolo sulle tasse per la prima casa a Roma per conto vostro possono essere gli esperti dell’agenzia immobiliare Sorrentino.
L‘immobiliare di zona Trastevere vi saprà dare una mano a fare il calcolo giusto per capire quale sarà la spesa effettiva per chi vuole comprare casa a Roma. Molti si chiedono quali tasse bisogna pagare sulla prima casa quindi: ebbene, sulla prima casa innanzitutto bisogna andare a calcolare tutte le spese previste per la prima casa, quando si compra anche il primo immobile. Vediamo quali sono le tasse che bisogna necessariamente pagare.
Calcolo delle tasse sulla prima casa, i consigli degli esperti dell’agenzia immobiliare a Roma
Per chi vuole comprare casa a Roma e si tratta della prima abitazione, se si compra da un privato vuol dire che si sarà esenti dall’Iva. Poi si dovranno pagare: un’imposta di registro pari al 2%, un’imposta ipotecaria di 50 euro e altri 50 euro come Imposta catastale. Se invece si acquista da un‘impresa edile, allora si dovrà pagare il 4% dell’Iva, l’imposta di registro catastale e quella ipotecaria sono rispettivamente di 200 euro ciascuna.
Con l’aiuto dei consulenti immobiliari di Roma, avrete tutte le informazioni. Infatti, è anche possibile che si potrà applicare sulle imposta di registro il sistema prezzo valore che va a calcolare la percentuale in base al valore catastale invece che quello della vendita.
Se chiedete l’aiuto di Santo Sorrentino dell’agenzia immobiliare Sorrentino di Roma, si potrà anche avere un supporto in più. Si può anche andare a dedurre ai fini Irpef il compenso del mediatore. Non sono ammesse agevolazioni se un’abitazione appartiene alle categorie catastali come A1, A8 e A9, ovvero abitazioni di tipo signorile, abitazioni in ville e castelli o strutture di pregio storico e artistico. Su queste non c’è alcun tipo di sconto.
Altre informazioni utili sul calcolo delle tasse per la casa prima casa di Roma
Sul calcolo delle tasse sulla prima casa a Roma bisogna anche tenere in considerazione che ci sono Imu e Tasi da pagare al Comune, annualmente con l’F24. L‘Imu è l‘Imposta Municipale Unica dovuta ai proprietari di immobili che è andata a rimpiazzare l’Ici. È stata abolita quella sulle prime case, però quelle che sono di categoria di lusso non hanno questo tipo di esenzione.
Anche le parti di pertinenza che rientrano nell‘esenzione IMU prima casa ma non rientrano, neanche in questo caso, quelle di tipo lussuoso. In più, bisogna pagare la tassa sui servizi indivisibili forniti dal Comune di Roma e quindi, la Tasi. Anche a Roma però, non se l’è abitazione è la prima casa principale e non appartiene a quelle di lusso vi è l’esenzione.